I miei pensieri sui social

Fare musica ambient non è mai stato per me un compromesso. Un genere di passaggio, una categoria sonora per la quale accontentarmi momentaneamente finché non avessi conosciuto le scale di blues e gli assoli rock. Per me, suonare i miei strumenti utilizzando l'ambient come medium, è sempre stata la cosa più commovente che possa esserci, sin dalle prime volte che prendevo una chitarra in mano. E agli inizi, quando scoprii questo genere, capii subito che c'era qualcosa in quei suoni dilatati, in quei pochi accordi ricchi però di cura, effetti, riverberi e delay, che mi donava spazio. Uno spazio interno. E accadde senza rendermene conto. Accadde che un giorno, mi commossi mentre suonavo. Perché suonare per me non vuol dire solo performare. Suonare per me è contattare la mia sensibilità e dargli forma. Dargli vita. E non c'è niente da fare. Voglio continuare a emozionarmi ancora e ancora. E sempre di più, voglio che questa musica arrivi a quante più persone possibili, facendo dialogare il mio cuore con i loro. Grazie @giulia_alli_ per questi magnifici scatti durante Guardiani Del Silenzio, un ritiro di @teatroselvatico

Non scorderò mai quei giorni e quell' ultima cena a lume di candele. Molti sono i momenti che ho collezionato all'ultimo ritiro di @teatroselvatico , tra pranzi senza parole ma pieni di risate, tra la gioia di cucinare cibo buonissimo insieme al magico @alessio_lazzaro . Tra buongiorni dagli occhi socchiusi e fusa di piccoli e meravigliosi gattini ritrovati poco prima chissà dove. Tra le mie note musicali, i miei Ricordi Sonori, la gioia di regalare la mia essenza musicale e poi quella più relazionale. Ma quella cena, forse é stata una delle esperienze più belle. Ricordo di come 30 esseri umani si sono ritrovati estasiati nel godere di cibo sano, in un luogo naturale, con musica classica e la luce donata solo dalle candele accese e dalla luna. C'era silenzio. Ma un silenzio gioioso, contornato da sorrisi e leggere risate. Risate di vita. Di contentezza. Risate da "wow non ci posso credere che potessi vivere una cosa del genere" E ovunque mi giravo, non trovavo altro se non meraviglia. Grazie @teatroselvatico per creare questi momenti di magia infiniti. Grazie @giulia_alli_ per averli fotografati Grazie @alessio_lazzaro per aver cucinato quei piatti meravigliosi

All' inizio di questo autunno, 24 ragazzi e ragazze hanno scelto di intraprendere un viaggio nelle profondità del proprio essere per 3 giorni. Senza parlare, senza vedere. Portare la mia ricerca sui Ricordi Sonori, facendo vedere loro paesaggi sconfinati attraverso l'uso del suono, sinesteticamente, é stata un emozione gigante. Molti di loro non sapevano cosa stesse succedendo e perché in quel momento si sono ritrovati in una stanza dove c'era sia il mare che l'aria, sia il suono, sia il rumore. Molti di loro non sanno neppure che a produrre quelle note sono stato io. A volte, non si deve dire nulla per presentarsi. A volte la parola, perde il suo significato. Mi chiedo sempre più spesso, quante forme di dialogo esistano in questa terra, e quante forme di silenzio esistano dentro l' essere umano. Grazie @teatroselvatico per creare queste occasioni di scambio, dialogo muto, di crescita interiore. Grazie @giulia_alli_ per aver catturato questi momenti.

Vi racconto cosa vuol dire per me fare musica. Cosa vuol dire immaginarla. Cosa vuol dire sentirla nelle ossa, nelle lacrime, nella pelle d'oca che alle 11 di sera, suonando per la prima volta quei nuovi accordi, inizi a sentire su tutto il corpo, perché capisci che quei pochi accordi, parlano più di mille parole, e parlano proprio di te. Vi racconto cosa vuol dire dare forma a quelle sensazioni interiori che abitano nel corpo, nel cuore, nei pensieri, e che lentamente si fanno strada per diventare poi pensieri, parole, azioni. Voglio raccontarvi il perché credo così tanto che Joy in the Heart sia un brano che possa creare sorrisi dentro me e gli altri. Perché a volte, essere gioiosi della vita, é più semplice di quanto ci immaginiamo. Grazie ai miei compagni di viaggio sonoro @vuotodentroil e @fthefly Grazie @stella.bergenti per aver offerto la location di questa intervista Grazie @galdiols per le immagini meravigliose catturare per il nostro videoclip. Joy in the Heart é online. Trovi il link nella mia bio.